Il lipofilling è un intervento chirurgico che prevede il prelievo del grasso da alcune parti del corpo e poi il suo utilizzo in diverse parti del corpo per dar volume e migliorare i contorni di viso e corpo. Questo procedimento è frequentemente utilizzato per riempire gli zigomi, i solchi naso-labiali (linea di espressione che si trova tra la narice e la parte laterale della bocca) per correggere depressioni nella pelle, per ridurre la visibilità di alcune rughe della fronte, per aumentare il volume delle labbra, nel ringiovanimento delle mani e per modellare e aumentare il volume dei glutei, seni e cicatrici.
Chi è candidato per questo intervento?
Questo intervento è una buona opzione per i pazienti che desiderano risultati naturali e stabili nel tempo. Il grasso è autologo (del suo stesso corpo) e possiede, quindi, la capacità di adattarsi al suo corpo.
Il lipofilling può essere utilizzato per molti propositi:
– Modellare il viso:
- Zigomi, regione temporale, linea mandibolare, mento
- Linee di espressione del viso
- Aumento di volume delle labbra
– Contorno corporale:
- Aumento gluteo
- Aumento di polpacci
- Seno
- Trattamento di acne e cicatrici traumatiche
- Riempire irregolarità dopo una liposuzione
- Ringiovanimento delle mani
- Riempire le depressioni congenite
Il grasso, però, ha una percentuale di sopravvivere una volta impiantato variabile e pertanto il risultato non può essere garantito a priori.
Gli effetti avversi sono molto rari e i risultati si apprezzano 1-2 giorni dopo, una volta che il grasso trapiantato si annidi nella sua nuova localizzazione. Questo procedimento ha una durata nel tempo di circa 3-5 anni ma i risultati possono anche essere permanenti grazie ai fattori di accrescimento delle piastrine.