Per le persone che vogliono aumentare le dimensioni delle loro natiche, ci sono due possibilità chirurgiche che danno risultati molto soddisfacenti: protesi in silicone od iniezione di grasso rimosso tramite liposuzione da altre parti del corpo. Le protesi al silicone sono simili alle protesi mammarie, ma più resistenti e con un formato speciale che li rende adatti per migliorare esteticamente i glutei in modo permanente e reversibile. Da non confondere con iniezioni di silicone liquido, che, a oggi, sono proibite in seguito ai disastri che hanno causato.
Aumento gluteo con lipofilling: Il trapianto di grasso è un auto-innesto fatto con lo stesso grasso rimosso durante una liposuzione. Aumenta il volume dei glutei, rimodellandoli. Le iniezioni di grasso a livello gluteo hanno una durata maggiore rispetto ad altre zone del corpo per le caratteristiche intrinseche dei tessuti glutei che li rende, appunto, molto adatti ad accumulare grasso e pertanto, questo, una volta attecchito si comporta come un normale tessuto. Questa tecnica rimodella il corpo non sono per l’aumento dei volumi ma anche per la riduzione dei volumi delle zone vicino grazie alla liposuzione. Questa procedura riempie soprattutto la parte superiore, centrale, laterale e in minor parte la parte inferiore dei glutei, ma in caso di eccessivo rilassamento dei glutei questa tecnica non è sufficiente.
Aumento gluteo con protesi: Questi impianti sono molto simili a quelli utilizzati nell’aumento del seno e possono accentuare le curve delle natiche e ancor più se accompagnate da liposuzione delle regioni circostanti come cosce e girovita. L’impianto di gel di silicone è molto utile per quelle persone che fanno esercizio fisico per sviluppare la muscolatura, ma non riescono a sviluppare a sufficienza i muscoli delle natiche come il resto del corpo e non possiedono sufficiente grasso per eseguire un lipofilling. L’aumento intramuscolare prevede la creazione di una tasca all’interno del muscolo grande gluteo dove viene posta la protesi.
Chi sono i candidati per le protesi?
I migliori candidati per protesi glutee sono uomini e donne in buona salute che però sono insoddisfatti di come appare il loro fondo schiena. Gli impianti glutei sono l’ideale per chi vuole allargare, sollevare o addirittura rimodellare il fondo schiena.
Come viene eseguito l’intervento chirurgico?
Il procedimento inizia con un’incisione attraverso la pelle lungo una linea pre-marcata vicino il coccige nascosto nella parte superiore della piega intraglutea, che è la linea che si estende tra le natiche. Si procede quindi alla creazione della tasca che andrà ad accogliere la protesi, quindi viene posizionata la protesi da entrambi i lati, unitamente ad un drenaggio per lato. Quindi l’accesso chirurgico utilizzato per posizionare gli impianti viene attentamente suturato strato per strato fino allo strato cutaneo. Infine, viene posta una benda compressiva.
Cosa succede dopo l’intervento chirurgico?
Il Dr. Curreri, Chirurgo Plastico a Catania, vi farà indossare una guaina compressiva che il paziente dovrà indossare da alcuni giorni ad alcune settimane. Questo indumento aiuta a ridurre il gonfiore, impedendo l’accumulo di liquidi, migliorando la circolazione sanguigna e sostenere i nuovi contorni dei vostri glutei per una migliore guarigione. Bisogna dormire a pancia in giù e si deve evitare di sedersi per quanto possibile, per circa due-quattro settimane. Può esserci un po’ di rigidità e gonfiore nelle natiche e nelle regioni vicine, che deriva dall’incisione e dal maneggiamento dei tessuti durante l’operazione. Si può avere un dolore lieve che può essere controllato con farmaci per via orale. I drenaggi chirurgici vengono rimossi nel giro di pochi giorni fino ad una settimana, mentre eventuali suture esterne non riassorbibili rimarranno sul posto per una o due settimane. Se il paziente si sente sufficientemente bene, può tornare la lavoro e alle normali attività nel giro di 2-4 settimane mentre, è necessario evitare l’esercizio fisico, soprattutto degli arti inferiori, per circa un mese e mezzo.
Rischi dell’intervento
Ugualmente a tutti gli altri procedimenti chirurgici, anche questo presenta delle complicanze. Le moderne tecniche chirurgiche tendono a ridurre tali rischi al minimo, ma i pazienti sono invitati a discutere con il proprio medico i rischi e le complicanze di tutte le procedure chirurgiche previste. Durante la prima visita il Dr. Curreri, Chirurgo Plastico a Catania spiegherà in dettaglio ciascuna delle possibili complicanze e rischi di questa procedura.